Festival di Morgana
Dall’8 al 23 novembre 2024
XLIX Festival di Morgana
Diavoli, maghi , fate e oggetti incantati
Ci saranno storie di maghi, fate, anelli incantati. Ma anche (come sarebbe potuto mancare?) il viaggio di Astolfo sulla luna, e donne che incantano con fascino e abilità, e parole magiche, e diavoli che si sfidano. E ovviamente ci saranno loro, i paladini: il racconto di giovanissimi Orlando e Rinaldo alle prime armi, è il caso di dirlo. E poi mostre, laboratori aperti a tutti, in un teatro diffuso che, da Palermo, si irradierà verso tutta la Sicilia, attraverso una rete di pupari pronti a macinare chilometri e a fare arrivare le loro storie lontano.
È La magia dell’Opera dei Pupi il tema dell’edizione numero 49 del Festival di Morgana, presentato in conferenza stampa al Museo delle Marionette, che si svolgerà dall’8 al 23 novembre.
Un titolo – che farà da filo conduttore alle giornate di un festival ormai storico e attesissimo – che si può leggere almeno in due modi diversi. L’Opera dei Pupi, di per sé, conduce lo spettatore in mondi altri, ed è questa la ragione della sua longevità.
Allo stesso tempo, le vicende narrate sono intrise di magia: oggetti, maghi, incantamenti, come suggerisce la mostra di apertura.
Il Festival di Morgana è realizzato con il contributo del Ministero della Cultura, ufficio Unesco, legge 20 febbraio 2006, n. 77, “Misure speciali di tutela e fruizione dei siti e degli elementi di interesse culturale, paesaggistico e ambientale, inseriti nella lista del patrimonio mondiale, posti sotto la tutela dell’Unesco”.
Alla conferenza stampa sono intervenuti Alessandro Anello, assessore comunale al Turismo, Ludovico Giambrone, delegato dell’ assessorato regionale al Turismo, sport e spettacolo e Rosario Perricone, direttore del Museo internazionale delle Marionette.
Il tessuto di questa edizione del Festival di Morgana sarà proprio composto dalle compagnie che, da tutta la Sicilia, hanno aderito alla Rete italiana di organismi per la tutela, promozione e valorizzazione dell’Opera dei pupi: #OPERADEIPUPI.IT#. Un’iniziativa partita dal Museo delle Marionette e arrivata già molto lontano: oltre a essere promotore e referente della rete, il Pasqualino è infatti accreditato a svolgere funzioni consultive presso il Comitato Intergovernativo per il patrimonio culturale immateriale dell’Unesco.
Un ritorno alle origini, dunque (Morgana nasce nel ‘75, in occasione dell’apertura del Museo, proprio come rassegna dell’Opera dei pupi), ma con uno sguardo nuovo, in cui ogni compagnia realizza un ciclo di spettacoli sia a Palermo, sede del Festival, sia nei luoghi della memoria: castelli, teatri in giro per la Sicilia, coinvolgendo anche Acireale, Alcamo, Carini, Cinisi, Messina, Paternò, Siracusa, Sortino.
“Quest’anno il Festival di Morgana travolgerà gioiosamente lo spettatore con tutta la magia che contiene – conclude Rosario Perricone, direttore del Museo delle Marionette – e lo farà attraverso il contributo indispensabile delle compagnie che aderiscono alla Rete italiana di organismi per la tutela, promozione e valorizzazione dell’Opera dei pupi siciliani, riunendo le migliori realtà dell’isola. Un lavoro di narrazione corale, collettivo, indispensabile per la sopravvivenza di un’arte che trasformerà la Sicilia in teatro diffuso. Saranno moltissimi luoghi che prenderanno vita con i nostri pupari e le loro storie, riprendendo quella tradizione itinerante che dell’Opra è l’anima”.
L’ingresso agli eventi sarà gratuito e fino a esaurimento posti
Prenotazione obbligatoria sulla piattaforma online del XLIX FESTIVAL DI MORGANA
Piazzetta Antonio Pasqualino 5 (trav di Via Butera)
90133 Palermo
Tel: 091328060