Trekking nel Bosco del Cappelliere riserva di caccia borbonica
21 maggio 2023
In una delle zone più incontaminate dell’ex riserva di caccia, ed oggi Riserva Naturale Orientata, attraverseremo un bosco delimitato dal Vallone Arcera, un corso d’acqua torrentizio che ha origine da Cozzo Bileo, la vetta più alta del Bosco della Ficuzza
Questa attività è inserita nel festival “Cammino in Festa 2023 – Sulle tracce dei Mille dal 18 al 28 Maggio 2023”

Tra le svariate meraviglie della nostra Sicilia, la Riserva di Bosco Ficuzza rappresenta un concentrato di biodiversità che racchiude oltre 1000 specie vegetali e l’80% di specie faunistiche presenti in tutta l’isola.
Antica riserva di caccia reale di Ferdinando di Borbone, cadde nel totale abbandono durante il periodo delle guerre mondiali a causa dello sfruttamento per la produzione del carbone e materiale bellico. Nonostante questo, il querceto non fu compromesso del tutto e negli anni ’50 un’importante opera di riqualificazione e gestione del bosco, anche tramite rimboschimenti, riportò il territorio nuovamente nel suo antico splendore.
Nell’itinerario proposto attraverseremo una parte della Riserva meno conosciuta e poco frequentata; un bosco delimitato dal Vallone Arcera, un corso d’acqua torrentizio che ha origine da Cozzo Bileo, la vetta più alta del Bosco della Ficuzza. La vegetazione boschiva è costituita prevalentemente dal bosco mediterraneo caducifoglie: la roverella, la specie più rappresentativa; a cui si alternano lembi antichi di lecceta misto a sughera. Raggiungeremo la parte più alta del percorso dove incontreremo un’edicola votiva dedicata alla Madonna. Da qui in discesa, sempre immersi nella querceta, raggiungeremo Val dei Conti, dove si trova un vecchio rifugio, uscendo in prossimità del Lago dello Scanzano.
Antica riserva di caccia reale di Ferdinando di Borbone, cadde nel totale abbandono durante il periodo delle guerre mondiali a causa dello sfruttamento per la produzione del carbone e materiale bellico. Nonostante questo, il querceto non fu compromesso del tutto e negli anni ’50 un’importante opera di riqualificazione e gestione del bosco, anche tramite rimboschimenti, riportò il territorio nuovamente nel suo antico splendore.
Nell’itinerario proposto attraverseremo una parte della Riserva meno conosciuta e poco frequentata; un bosco delimitato dal Vallone Arcera, un corso d’acqua torrentizio che ha origine da Cozzo Bileo, la vetta più alta del Bosco della Ficuzza. La vegetazione boschiva è costituita prevalentemente dal bosco mediterraneo caducifoglie: la roverella, la specie più rappresentativa; a cui si alternano lembi antichi di lecceta misto a sughera. Raggiungeremo la parte più alta del percorso dove incontreremo un’edicola votiva dedicata alla Madonna. Da qui in discesa, sempre immersi nella querceta, raggiungeremo Val dei Conti, dove si trova un vecchio rifugio, uscendo in prossimità del Lago dello Scanzano.

L’appuntamento è previsto alle ore 10:00 alla seguente posizione Google Maps: https://goo.gl/maps/HMnp9ub2kBEci7eRA
L’escursione è adatta a persone a partire dagli 10 anni, purché senza gravi problemi locomotori o fisici; i minori dovranno essere accompagnati da un genitore o da un adulto che ne fa le veci. Per la lunghezza dei percorsi e le condizioni accidentate di alcuni tratti si sconsiglia comunque la partecipazione a bambini non in grado di muoversi da soli in sicurezza.
Il pranzo è al sacco e a carico dei partecipanti.

– 10 euro per gli adulti;
– 8 euro per ragazzi da 12 a 18 anni;
La quota di partecipazione comprende la visita guidata e l’assicurazione di tipo RCT (Responsabilità Civile verso Terzi).
Il numero massimo di partecipanti all’escursione è di 50 persone, in modo tale da contenere al minimo il disturbo della quiete, e favorire una migliore esperienza. Pertanto le prenotazioni si chiuderanno al raggiungimento del tetto massimo di partecipanti stabilito.
Il numero massimo di partecipanti all’escursione è di 50 persone, in modo tale da contenere al minimo il disturbo della quiete, e favorire una migliore esperienza. Pertanto le prenotazioni si chiuderanno al raggiungimento del tetto massimo di partecipanti stabilito.

– Scarpe da Trekking (OBBLIGATORIE data la natura del sentiero);
– Pantaloni lunghi;
– Maglietta di ricambio;
– K-way/giacca impermeabile
– Pantaloni lunghi;
– Maglietta di ricambio;
– K-way/giacca impermeabile

– Pranzo a sacco;
– Snack;
– Acqua (almeno 1 litro a persona);
– Bastoncini da Trekking (vivamente consigliati);

L’escursione potrà essere annullata per cattive condizioni meteorologiche entro le ore 18:00 del sabato; in tal caso tutti coloro i quali hanno già dato la propria adesione verranno avvertiti via mail, sms o telefonicamente!


Si consiglia un abbigliamento adatto alla stagione, ma comodo per le diverse condizioni meteorologiche che potrebbero presentarsi durante la giornata. Un abbigliamento a strati è la soluzione ottimale per qualsiasi condizione. Consigliate scarpe da trekking e pantaloni lunghi per evitare punture di insetti o escoriazioni da contatto con piante spinose.
Per motivi organizzativi è necessario prenotare la propria partecipazione quì: https://oooh.events/…/il-bosco-del-cappelliere-riserva…/
e portare copia stampata del biglietto, da esibire all’arrivo. In alternativa, esibire il biglietto tramite il proprio smartphone.
Al momento dell’acquisto potete scegliere un’opzione che includa una donazione a vostra scelta. Le donazioni sono raccolte dalla Pro Loco di Monreale e sono reinvestite sul Cammino dei Mille, per migliorare la sentieristica del Cammino.
e portare copia stampata del biglietto, da esibire all’arrivo. In alternativa, esibire il biglietto tramite il proprio smartphone.
