Il vicolo dei Corrieri va dalla piazza Aragona alla piazza Cattolica.
In questa strada si trova il palazzo Marchese, nel quale aveva sede la Correria. Questo antico servizio postale è stato svolto per generazioni appunto dai membri della famiglia Marchese, che in tutto il regno erano conosciuti come “maestri di posta”. Il servizio rimase in gestione a questa famiglia fino al 1734, anno in cui la Correria fu trasferita a piazza Bologni, nel palazzo dei principi Alliata di Villafranca. Tale sede poi fu più volte mutata, fino alla costruzione, nel 1933, dell’imponente palazzo delle “Poste Centrali”.
Anticamente il vicolo del Corrieri era conosciuto con il nome di “vanedda di Gaspanu Bonetta”, e successivamente come “vicolo dell’Arpa”, infatti qui abitava la famiglia Bonetta (di origine catalana), che recava un’arpa sullo stemma di famiglia. Tale stemma è ancora visibile su un capitello che si trova nella colonna incassata nel muro, ad angolo con la via S. Anna. Qui si trova anche una lapide, dettata nel 1875 dallo storico Isidoro La Lumia, che identifica tale palazzo come la dimora di Giovanni di Saint Remy, giustiziere di Val di Mazara trucidato dalla furia popolare durante il Vespro di Sicilia. In realtà, studi successivi effettuati da Nino Basile, hanno dimostrato che tale abitazione non può essere stata la casa di questo personaggio, in quanto fu sicuramente edificata proprio dai Bonetti dopo il 1480, quasi due secoli dopo la morte del Saint Remy.