Da più di due anni, l’Agenzia Europea per i Medicinali (EMA) ha avviato un controllo sui fluorochinoloni e chinoloni, una classe di antibiotici ad ampio spettro che vengono usati abbondantemente per il trattamento di infezioni gravi e meno gravi: infezioni delle vie respiratorie alte e basse, infezioni delle vie urinarie, ma anche semplicemente per prevenire la diarrea dei viaggiatori, più usi topici per gli occhi o la pelle. Nel 2017, secondo i dati AIFA (Agenzia italiana del farmaco), i chinoloni erano al secondo posto tra gli antibiotici più prescritti.
Un rischio già noto
La revisione di questi farmaci era stata già stata richiesta dall’autorità dei medicinali tedesca (BfArM) a seguito di segnalazioni di effetti indesiderati a lungo termine presenti nel database di sicurezza nazionale e pubblicati in letteratura. Effetti già evidenziati da ricercatori americani che avevano identificato almeno 178 casi di reazioni invalidanti e potenzialmente irreversibili associate ad antibiotici chinolonici e fluorochinolonici, nel periodo che va dal 1997-2015. Cosa che nel luglio 2016 ha indotto l’FDA statunitense (Food & Drug Administration), a consigliare di limitarne l’uso ai pazienti con infezioni gravi o nei casi in cui non ci siano delle valide alternative terapeutiche.
Adesso la nota informativa dell’AIFA annuncia un possibile ritiro dal commercio di alcuni di questi antibiotici e comunque di prescrivere gli altri della stessa classe con prudenza e solo se strettamente necessario.
Rischi derivanti dall’uso di antibiotici chinolonici e fluorochinolonici
Gravi reazioni avverse a carico del sistema muscolo-scheletrico che includono tendinite e rottura del tendine di Achille, erano già sospettati. Adesso si aggiungono mialgia, debolezza muscolare, artralgia, gonfiore articolare e disturbi della deambulazione. Effetti gravi a carico del sistema nervoso periferico e centrale che includono neuropatia periferica, insonnia, depressione, affaticamento e disturbi della memoria, oltre che compromissione della vista, dell’udito, dell’olfatto e del gusto.
Ultimamente si sono aggiunti rischi di aneurisma aortico e di dissezione aortica per cui attenzione a chi soffre di ectasia dell’aorta.
Reazioni avverse a volte temporanee, altre durature, in alcuni casi permanenti! Ovviamente si è trattato di pochi casi, rispetto all’enorme uso che si è fatto di questi farmaci, ma tuttavia i dati potrebbero essere sotto stimati ed in ogni caso i rischi sono davvero troppo grandi per permettere di correrli ancora. Per cui saggezza e prudenza suggeriscono di evitare assolutamente di continuare ad assumere questi farmaci!
Chi lo sta facendo sospenda subito e chi ne possiede se ne liberi smaltendoli negli appositi siti dedicati nelle farmacie.
Quali sono gli antibiotici sotto revisione?
La revisione riguarda i seguenti medicinali: cinoxacina, ciprofloxacina, enoxacina, flumechina, levofloxacina, lomefloxacina, moxifloxacina, acido nalidixico, norfloxacina, ofloxacina, pefloxacina, acido pipemidico, prulifloxacina e rufloxacina. Le revisione interessa solo i farmaci per via inalatoria e i medicinali somministrati per via sistemica (per bocca o per iniezione). Farmaci somministrati per via topica, come quelli applicati direttamente su pelle, occhi o orecchie, non sono inclusi.
Fra questi, i medicinali contenenti cinoxacina, flumechina, acido nalidixico e acido pipemidico verranno ritirati dal commercio.
Nomi commerciali di alcuni di questi principi attivi
Ecco alcuni dei preparati commerciali con Chinoloni e Fluorochinoloni. L’elenco non è completo e difficile che possa esserlo per l’enorme numero di farmaci e aziende farmaceutiche che li producono, ovviamente con nomi diversi: raccomandiamo di leggere i principi attivi degli antibiotici che avete a casa e confrontateli con questi qui segnalati.
PRINCIPIO | NOME COMMERCIALE |
Cinoxacina | Urocinox, Cinoban |
Flumechina | Flumechina |
Acido nalidixico | Neg-Gram, |
Acido pipemidico | Acido pipemidico, Urotractin, Uropimid, Diperpen, Pipemid, |
Ciprofloxacina | Ciprofloxacina, Ciproxin, Flontalexin, Ullax, Bosix, Generflon, Kinox, Chinocid, Basemar, Prociflor, Eoxin, Gerbat, Cuspis, Ciperus, Macar, Samper, Battizer, Ibixacin, Iasar Infus… |
Enoxacina | Enoxacina, Enoxen, Bactidan… |
Levofloxacina | Prixar, Tavanic, Levoxacin, Levofloxacina, Epifloxin, Gray, Levobat, Summaflox, Lemaxil, Refrain, Agilev, Aranda, Fovex… |
Lomefloxacina | Lomefloxacina, Chimono, Uniquin… |
Moxifloxacina | Moxifloxacina, Avalox, Octegra… |
Norfloxacina | Norfloxacina, Noroxin… |
Pefloxacina | Pefloxacina, Peflox… |
Prulifloxacina | Prulifloxacina, Chinoplus, Keraflox, Unidrox… |
Rufloxacina | Rufloxacina, Monos… |
→ Nota informativa dell’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco)
Saverio Schirò
Infermiere Elettrofisiologia ed Elettrostimolazione
ARNAS Ospedale Civico – Palermo