Palermo, una delle città più affascinanti e culturalmente ricche in Italia, si sta rapidamente affermando come uno dei principali hub per i nomadi digitali. Vediamo come si è evoluta la sua crescita nel corso degli ultimi cinque anni e qualche consiglio per lavorare da remoto, avendo cura di proteggere i propri dati personali.
La crescita di Palermo tra i nomadi digitali
Palermo, in Sicilia, rappresenta un’opzione conveniente per i nomadi digitali desiderosi di vivere lo stile di vita italiano senza dover affrontare gli elevati costi di altre città, come Roma o Milano.
Negli ultimi anni, il numero di lavoratori a distanza che hanno scelto Palermo come destinazione è letteralmente schizzato alle stelle, con un aumento di oltre il 500% dei check-in su NomadList dal 2018, un portale online che tiene traccia delle migliori destinazioni per i nomadi digitali.
La città è particolarmente apprezzata per il suo clima caldo e i paesaggi. Inoltre, la Sicilia sta vivendo un periodo di grande popolarità anche tra i viaggiatori, attratti sull’isola dopo aver visto la serie televisiva della HBO, The White Lotus, e desiderosi di scoprire personalmente i magnifici scenari mostrati nello spettacolo.
Chi è un nomade digitale?
Un nomade digitale è una persona che utilizza la tecnologia per lavorare a distanza da qualunque luogo del mondo, spesso adottando uno stile di vita itinerante.
I nomadi digitali solitamente lavorano come freelance, possedendo competenze specializzate nel campo della tecnologia, o come imprenditori online. Questo stile di vita consente loro di combinare lavoro e viaggi, avendo la libertà di lavorare ovunque sia presente una connessione Internet.
Come proteggere la propria privacy durante il lavoro da remoto?
Se anche tu sei un nomade digitale o vuoi intraprendere questo percorso, ecco alcuni consigli molto importanti al fine di proteggere la tua privacy e la sicurezza dei tuoi dati mentre lavori da remoto.
1. Mantieni aggiornato il tuo sistema operativo
Ogni aggiornamento di sistema contiene importanti patch di sicurezza in grado di garantire una protezione dalle più recenti minacce informatiche. Per non perdere nessun aggiornamento importante e semplificare il processo, è consigliabile impostare l’update automatico del sistema operativo tramite le impostazioni.
2. Evita le reti Wi-Fi pubbliche
Utilizzare una rete Wi-Fi pubblica non sicura per accedere a siti web crittografati può mettere a rischio la tua privacy, poiché altri utenti connessi alla stessa rete potrebbero osservare le tue attività e rubare le tue credenziali. In questo caso, è sempre più sicuro utilizzare lo smartphone come hotspot personale per navigare in Internet.
3. Utilizza una VPN
Se devi assolutamente utilizzare una rete Wi-Fi pubblica, puoi aumentare la sicurezza utilizzando una rete privata virtuale (VPN). Una VPN, infatti, reindirizza la tua connessione tramite un server privato, nascondendo la tua posizione e crittografando il segnale tra il tuo dispositivo e la rete Internet. Questo ostacola gli hacker dall’intercettare i tuoi dati. Questo è solo uno dei motivi per cui i nomadi digitali dovrebbero sapere come usare una VPN.
4. Copri la tua webcam
I malintenzionati possono riuscire ad accedere alla tua webcam e spiarti senza che tu te ne accorga. Per proteggerti da possibili intrusioni, assicurati di scollegare o coprire la tua webcam quando non la stai utilizzando. In questo modo, anche se qualcuno vi avrà accesso, potrà vedere solo una schermata nera.
5. Controlla l’ambiente circostante
È importante prestare attenzione anche all’ambiente circostante nel momento in cui accedi a informazioni sensibili. Siediti preferibilmente con le spalle al muro allo scopo di evitare sguardi indiscreti.
6. Utilizza un software antivirus
Un buon software antivirus ti proteggerà da malware, spyware, phishing e ransomware. In questo modo, avrai la tranquillità di sapere che il tuo computer sarà protetto dalle minacce online che potrebbero compromettere i tuoi dati.
Conclusione
In conclusione, se sei alla ricerca di una destinazione stimolante e accogliente per lavorare da remoto, non perdere l’opportunità di esplorare Palermo, uno degli hub in più rapida crescita per i nomadi digitali nel corso degli ultimi cinque anni.