La casa editrice Salani ha inviato una lettera di scuse all’avvocato Roberto de Mari e al magistrato Rossana Penna a seguito dello spiacevole incidente verificatosi con la pubblicazione del libro Messina Denaro Latitante di Stato del giornalista Marco Bova, trapanese. Il libro è stato pubblicato da Ponte Alle Grazie, un marchio che, appunto appartiene al gruppo editoriale Salani.
Matteo Messina Danaro è un vero criminale, un mafioso italiano appartenente a Cosa Nostra, è uno dei latitanti più noti e ricercati del mondo.
Con la lettera di cui sopra, la casa editrice Salani si scusa di avere citato la coppia di coniugi Penna / De Mari in un capitolo del libro, denominato I veleni di Trapani, dove si parla della città siciliana. In tale capitolo, vengono riportate le accuse di Elio Eligio Puddu, pregiudicato e narcotrafficante, nei confronti dell’avvocato De Mari. Tali accuse, erano state già archiviate dal Gip di Brescia in quanto calunniose, inoltre il pregiudicato Puddu le aveva lanciate dopo avere ricevuto un provvedimento cautelare emesso proprio dal magistrato Rossana Penna.
De Mari e Penna avevano già provveduto a contestare quanto dichiarato nel libro in occasione della sua pubblicazione, per questo l’editore Salani, in collaborazione con l’autore, ne avevano già modificata la struttura, eliminando dall’edizione digitale tutto quanto riguardasse il magistrato e l’avvocato, provvedendo al contempo a confermare la loro estraneità a quanto era stato pubblicato, e sottolineando la correttezza del provvedimento emesso dal magistrato Penna.
Inoltre, per rafforzare le scuse, l’editore Salani ha dichiarato l’intenzione di effettuare una donazione di duemila euro per l’associazione Amici del Croff, che si occupa di ricerca per le malattie renali presso il Policlinico di Milano.
Assistente legale dei coniugi Penna / De Mari è stato l’avvocato Giacomo Raffaele Esposito del Foro di Trapani, il quale ha evidenziato la complessità e la delicatezza di questa situazione, in quanto andava a toccare eventi ormai chiusi da tempo senza provvedere a verificarli. Tuttavia, l’avvocato ha anche apprezzato la risposta rapida di Salani e la sua piena disponibilità nel riportare il giusto equilibrio.
La lettera che l’editore Salani ha inviato (qui il testo integrale) ai coniugi Penna / De Mari esprime un profondo rammarico per le accuse rese note nel libro, confermando come tali affermazioni possano costituire un danno alla reputazione dei due professionisti.
Si tratta inoltre di accuse non solo false e prive di prove, ma anche archiviate da molto tempo e lanciate da un narcotrafficante proprio dopo avere ricevuto avviso di provvedimento cautelare da parte del magistrato inquirente Rossana Penna
L’editore conferma di avere modificato adeguatamente la versione ebook del libro, in base a quanto stabilito di comune accordo con Penna e De Mari, e di procedere con le stesse correzioni nelle eventuali prossime edizioni cartacee del libro.
Salani mette in evidenza la correttezza del magistrato Rossana Penna e la sua decisione in merito al pregiudicato Puddu, e, come ulteriore gesto di scuse, si impegna a donare duemila euro all’associazione Amici del Croff. Viene inoltre autorizzata la pubblicazione e diffusione della lettere da parte di case editrici della zona.