Palermo 13 Maggio 2019
La sentenza che temevamo è arrivata puntualmente: il tribunale Federale della Figc ha riconosciute valide le responsabilità del club Rosanero per illecito amministrativo negli anni dal 2014 al 2017, accogliendo la richiesta di penalizzazione della squadra fino all’ultimo posto in classifica per l’anno in corso con relativa retrocessione in serie C.
Una sentenza amarissima caldeggiata per interessi personali e lontanissimi da ogni Fair Play sportivo da alcuni dirigenti di altre società che ne hanno ricavato dei benefici. Infatti la classifica ridisegnata con l’ultimo posto del Palermo, cambia l’esito del campionato cadetto e le altre squadre salgono di una posizione e così il Perugia acquisisce il diritto di partecipare ai Play off mentre il Foggia disputerebbe i Play out con la Salernitana salvando di fatto il Venezia.
Ovviamente la dirigenza di via del Fante nelle prossime ore presenterà il ricorso in appello nella speranza di ribaltare il giudizio di primo grado e scongiurare il disastro sportivo in cui il Palermo calcio cadrebbe per la seconda volta dopo 30 anni.
La sentenza in appello è l’ultima possibilità perché sarà di fatto esecutiva in quanto i successivi ricorsi avverrebbero solo a cose fatte: cioè a campionato omologato e dunque senza più possibilità di recupero. Entro 10-15 giorni sapremo quale sarà il destino della società e nel frattempo la lega B sta orientandosi verso lo slittamento della coda del campionato con i play off e i play out a date da destinarsi dopo la sentenza definitiva.
Staremo a vedere. Dispiace comunque, come molti hanno giustamente commentato, che a decidere le sorti dei campionati non siano i meriti o demeriti calcistici ma le carte nei tribunali mentre la giustizia imporrebbe pene commisurate alle colpe e se dunque il danno è erariale, la pena dovrebbe essere della stessa natura e non penalizzare una squadra che ha lottato col proprio sudore ed una città che è rappresentata da quei colori. Ma si sa che quando gli interessi in gioco sono più che altro di tipo economico ecco che le regie delle scelte e delle decisioni si giocano più nei tribunali che nei campi di gioco.
Aggiungerei che secondo la giustizia ordinaria il Palermo è stato assolto. E altre squadre per le stesse accuse hanno ricevuto pene molto inferiori. La mafia del calcio colpisce ancora.