Nel 2022, l’Italia ha registrato un ulteriore incremento nell’interesse per i giochi online, che si sono confermati come una delle forme di intrattenimento preferite dai consumatori di ogni fascia sociale e di età. I dati raccolti da Federconsumatori e CGIL parlano infatti di una forte crescita a livello nazionale, con numeri da record in alcune regioni in particolare, come la Sicilia: ecco il punto della situazione.

Il boom del gioco in Italia
A tastare il polso del mercato del gaming online sono state Federconsumatori e CGIL, che in una recente indagine hanno rilevato come i giochi via web siano sempre più attrattivi per gli italiani. In particolare, prendendo come riferimento la fascia di età che va dai 18 ai 74 anni, si è registrata una spesa annua pro capite nel gioco pari a 1.719 euro, un valore che fa il paio con i 136 miliardi di euro di spesa totale.
La crescita del settore nel 2022 tocca il +22,3% rispetto all’anno precedente, superando di gran lunga molti altri settori economici nonostante l’aumento generalizzato dei prezzi e le altre problematiche di natura economica che hanno interessato l’intero Paese. Ciò dimostra come gli italiani non intendano rinunciare allo svago online e siano sempre più propensi ad attivare almeno un account di gioco su una delle piattaforme autorizzate.
La Sicilia in cima alle classifiche
I dati raccolti mostrano anche come la Sicilia sia ancora una volta una delle regioni italiane in cui i giochi online sono particolarmente popolari. Stando alle cifre riferite al 2022, in media i residenti siciliani si posizionano al secondo posto dopo la Campania in termini di spesa annuale per i giochi online, seguiti a breve distanza dalla Calabria.
Per essere più precisi, un siciliano spende in media 1.806 euro all’anno in giochi online; la Campania segue da vicino con una spesa annuale di 1.874 euro, mentre la Calabria si colloca a 1.764 euro. Rispetto all’anno precedente, la spesa in giochi online in Sicilia è aumentata dunque di circa 220 euro, un aumento che potrebbe essere attribuito, tra i vari fattori, a una crescente popolarità dei giochi online dovuta a sua volta ai miglioramenti tecnologici e alla sempre maggiore accessibilità dei dispositivi mobili.
Anche a livello provinciale si evidenzia una variazione significativa nei dati relativi alle puntate e alle giocate totali online nel 2022. Per esempio, Palermo è in testa con una somma di 2.506.832.943,04 euro, mentre Catania segue con 1.912.542.797,20 euro. Messina registra 1.274.901.684,04 euro, infine Siracusa e Trapani sono rispettivamente a 786.420.091,71 euro e 620.901.023,04 euro. In termini di spesa annuale pro capite, invece, la Sicilia si distingue ancora una volta con Messina, che raggiunge una media di 2.911,79 euro per giocatore, seguita da Palermo con 2.895,97 euro e da Siracusa con 2.814,45 euro.

Il successo dei giochi online
Il successo dei giochi online nel nostro Paese non è più un caso, ma si tratta anzi di un trend che prosegue ormai senza sosta da diversi anni, come dimostrano i numeri in crescita anno dopo anno. Il boom può essere attribuito a diversi fattori, che riguardano sia l’aspetto più tecnologico che cambiamenti di natura sociale: in primis, infatti, va rilevata la maggiore facilità di accesso agli svaghi rispetto al passato, dovuta a sua volta allo sviluppo di app mobili che hanno portato il gioco su smartphone e tablet rendendolo alla portata anche di coloro che non utilizzano il PC.
A ciò si aggiungono però anche la maggiore consapevolezza dei giocatori e la crescente fiducia verso l’intero settore, favorita dall’introduzione di sistemi di sicurezza avanzata che permettono agli operatori di garantire un gioco sempre trasparente e imparziale e di proteggere in ogni fase i dati personali e di pagamento degli utenti, un aspetto quest’ultimo rivelatosi decisivo per avvicinare molte persone un tempo diffidenti a questo tipo di servizi.
A fronte di una crescita così rapida, sarà però ora interessante osservare come la tendenza si svilupperà in futuro con le ulteriori innovazioni pronte ad affermarsi nel settore, una nuova ondata di cambiamenti che potrebbe portare il gaming su un livello ancora più alto e consolidarlo come uno dei comparti più solidi in assoluto.