Uno dei lati positivi di un centro città pedonalizzato, è il raduno di numerosi artisti di strada che, con strumenti ed apparecchiature, creano atmosfera durante le passeggiate. Uno di questi, ormai famoso a Palermo, è l’olandese Hotze Convalis che, armato di chitarra, microfono ed amplificatore, offriva ai passanti un gradevole repertorio musicale internazionale, il tutto per qualche moneta donata dai suoi numerosi ammiratori.
Hotze di trova adesso al centro di una questione molto controversa che vede la maggior parte della popolazione schierarsi dalla sua parte. Il problema sta in una recente ordinanza che vieta l’utilizzo di amplificatori all’aperto, se non durante manifestazioni organizzate, che ha causato all’artista di strada una multa di 50€ ed il sequestro della strumentazione, per un totale di circa 7000€.
Chiaramente alla maggior parte dei cittadini tale provvedimento è sembrato eccessivo e, per quanto sia giusto applicare la legge, forse sarebbe il caso di migliorare tali regolamentazioni, almeno concedendo delle proroghe (o degli spazi autorizzati) che riguardino le manifestazioni artistiche in città, chiaramente rispettando determinati orari e decibel.
Intanto in difesa dell’artista è stato organizzato un flash mob (previsto per giorno 20), in cui chi vorrà potrà partecipare suonando e cantando.
Ci auguriamo che la situazione venga presto risolta e che la chitarra di Hotze torni presto a suonare.