Daniela Pisasale è il socio unico di REM srl (Realizzazioni e Montaggi), un’azienda siciliana di gestione e compostaggio rifiuti con sede legale a Siracusa e sede operativa a Catania, due delle città economicamente più importanti e più popolose della Sicilia insieme a Palermo e Messina.
Abbiamo citato la dottoressa Pisasale perché, recentemente, l’imprenditrice siciliana ha rilasciato alcune dichiarazioni di notevole interesse, soprattutto per quanto riguarda questo particolare periodo, caratterizzato da un’attenzione sempre più crescente verso le cosiddette tematiche green.
Uno dei punti salienti delle dichiarazioni della dottoressa Pisasale è il seguente: “l’attenzione alla sostenibilità dei processi aziendali ed al rispetto dell’ambiente rappresentano valori aggiunti che il mercato è sicuramente in grado oggi di riconoscere”.
Non si può certo non concordare con quanto affermato dall’imprenditrice siciliana; per troppo tempo, infatti, la questione “green” è stata sottovalutata; dichiarazioni d’intento ve ne sono state molte, persino conferenze mondiali annuali sui cambiamenti climatici (le famose COP, Conference of Parties), ma se guardiamo ai risultati concreti raggiunti, il quadro è piuttosto desolante.
Quel che è certo è che tutti hanno una loro parte di responsabilità, anche i privati cittadini, che per troppo tempo si sono disinteressati delle problematiche ambientali lasciando che la politica e le imprese puntassero il loro sguardo verso altre questioni e direzioni.
Daniela Pisasale: “è tempo di puntare sulla sostenibilità e sul rispetto ambientale”
La dottoressa Daniela Pisasale, attraverso la gestione dell’azienda Realizzazioni e Montaggi srl, sta però dimostrando che è possibile conciliare in modo del tutto armonico interessi economici, produttivi e di tutela ambientale. I due innovativi impianti di gestione e compostaggio rifiuti gestiti da REM srl (a Catania e a Ragusa) ne sono una pratica e convincente dimostrazione.
L’impianto principale di compostaggio è quello di Contrada Milisinni Passo Martino (Catania).
L’impianto catanese di compostaggio della frazione organica dei rifiuti solidi urbani è progettato in modo tale da trattare circa 230.000 tonnellate di rifiuti ogni anno, un quantitativo che lo rende uno degli impianti di compostaggio più importanti di tutto il continente europeo.
A Milisinni viene realizzato un compost di alta qualità che viene poi riutilizzato per scopi agricoli; le soluzioni tecnologiche adottate nell’impianto consentono quindi di reimmettere in circolo i rifiuti azzerando qualsiasi spreco nel vero spirito del modello circolare dell’economia.
Il secondo impianto gestito da REM srl, di minori dimensioni, è quello di Cava dei Modicani a Ragusa. Quando l’impianto ragusano fu inaugurato Legambiente rilasciò la seguente dichiarazione: “una buona notizia per la gestione sostenibile dei rifiuti e per l’economia circolare del nostro territorio”.
Trattando di tutela ambientale non si può poi non ricordare che REM srl inizierà nell’anno 2023 i lavori di bonifica e di recupero ambientale della cava situata a Monte Calvario, nel comune di Biancavilla (Catania). Da moltissimi anni la zona è inutilizzabile per qualsiasi iniziativa a causa della presenza di materiali ad azione carcinogena.
L’operazione di bonifica effettuata da REM srl servirà per i lavori successivi che trasformeranno la zona in un’area verde fruibile come parco pubblico. Un’ulteriore dimostrazione che imprenditoria e tutela ambientale non sono interessi contrapposti, ma due concetti che, se armonizzati in modo corretto, possono solo portare benefici per la qualità di vita delle persone e dell’ambiente.