Si può dimagrire correndo? È la domanda che molte persone che vorrebbero tornare in forma si chiedono. Che la corsa favorisca la perdita di peso è evidente: non è facile vedere un corridore obeso. Ma quanto bisogna correre per ottenere un dimagrimento ottimale? Dobbiamo diventare tutti maratoneti?
Alcuni anni addietro, notavo ogni mattina un uomo che attraversava correndo lo spiazzo dell’ospedale. Era in sovrappeso e si muoveva a fatica, con un andamento pesante. “L’ennesimo entusiasta del momento, di coloro che dopo le feste si sentono in colpa per aver mangiato troppo”, ho pensato. Invece dopo una settimana, lui ancora era là a correre, col freddo e con la pioggia, a volte; e dopo un mese ancora e poi ancora e ancora.
Adesso è dimagrito, in forma, sciolto nella corsa e non ha mai smesso.
Ebbene, allora è vero si può dimagrire correndo! al di là di tutte le indicazioni dei nutrizionisti che sostengono che solo l’esercizio fisico è insufficiente per perdere peso. Sicuramente è vero, tuttavia sono sicuro che chi ha la perseveranza di correre con costanza, sarà altrettanto attento ad alimentarsi con moderazione.
L’utilità della corsa per dimagrire è stata dimostrata da uno studio di ricercatori danesi del settembre 2013 (pubblicato sul Scandinavian Journal of Public Health): riguardava persone con un leggero sovrappeso e in buona salute. In pratica si è visto che per dimagrire, bastano mezz’ora di corsa, di cyclette o semplicemente di camminata a passo veloce. Meglio se quotidianamente o almeno tre volte alla settimana.
Mezz’ora dedicata all’attività fisica è un tempo sufficiente per perdere peso e restare in forma, sostengono i ricercatori, e farebbe perdere più peso rispetto a un esercizio fisico a ritmi più intensi della durata di 1 ora. Questo perché dopo 20 minuti di impegno aerobico l’organismo attinge le proprie energie dalle riserve di grasso, proprio quelle che vogliamo eliminare, ma non solo. L’impegno intenso genera il bisogno di risposarsi mentre la corsa leggera lascia sostanzialmente riposati e meglio disposti a continuare con uno stile di vita più dinamico.
Per cui chi adotta questo metodo per dimagrire, avrà un risultato del 30 per cento più elevato rispetto a chi si stressa pesantemente per un periodo più lungo per più volte a settimana.
Per chi lo ha provato, questo impegno ha un impatto positivo anche a livello psicologico. Il contatto con l’ambiente esterno, specie se immersi nella natura, abbatte lo stress ed aiuta a rilassarsi. Una buona notizia per chi vuole stare bene e si giustifica con la mancanza di tempo: non e occorre poi tanto. E per i più pigri forse basterebbe meno di mezzora e sarebbe sufficiente camminare a passo veloce, dunque senza compiere alcun sacrificio. Provare per credere… e non dimenticare di adoperare indumenti e soprattutto scarpe adatte.
Saverio Schirò
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