Dolce fritto, tipico della cucina siciliana, le “Sfingi” o “Sfinci” sono piccole e soffici palline di pasta lievitata e fritti in olio bollente, preparate per tradizione, per Carnevale, ma, ovviamente, ottime sempre,
Il loro nome sembra derivare dal latino “spongia”, o dall’arabo “isfanǧ”, ovvero “spugna”, proprio per la sua natura soffice e spugnosa.
Ingredienti
500 g di farina 00
350 g di acqua
15 g di lievito
Zucchero q.b
olio
miele
olio di semi di arachidi
Per preparare la pasta mescolate bene 500 g di acqua tiepida con 350 g di farina setacciata, fatta cadere piano piano, unite 15 g di lievito di birra, precedentemente disciolto in un po’ d’acqua tiepida, un cucchiaio d’olio e uno di miele. Adesso abbiate cura di amalgamare bene il tutto fino a ottenere un impasto abbastanza fluido, aggiungete un pizzico di sale, coprite il recipiente lasciando lievitare per un’ora al caldo. Friggete l’impasto a cucchiaiate, aiutandovi con due cucchiai fate scivolare poche porzioni di impasto direttamente nell’olio bollente e cuocete per 3-4 minuti rigirandole per farle dorare e gonfiare completamente. Tirate fuori la pasta fritta dall’olio e lasciate scolare su carta assorbente e mentre è ancora calda, passatela in una ciotola con zucchero e cannella.
Servire ancora tiepide.
Buon appetito!