La Villa di Napoli, o Villa Napoli, è una bellissima villa nobiliare originariamente sita al di fuori delle mura di Palermo, sui resti della cosiddetta Cuba Soprana.
Una magnifica villa edificata intorno al 1730 sui resti della Torre Alfaina del periodo arabo normanno, conosciuta anche come Cuba Soprana, di cui rimangono alcuni elementi sulla facciata orientale della villa, un grande arco ogivale e tre archi più piccoli. Tale adattamento fu operato da don Vincenzo Rao e Torres, che a quei tempi era il proprietario dell’antico edificio e che, proprio grazie a questa proprietà, era stato insignito principe di Cuba Reale. Nel 1758 la bellissima villa fu venduta al giurista don Carlo Di Napoli, da cui prese l’attuale nome.
La bellezza originaria della villa, conosciuta anche col nome di “Villa Napoli” attualmente, è soltanto immaginabile.
In un periodo in cui l’odierno corso Calatafimi era un trionfo di bellissime statue e fontane, anche la bella villa settecentesca non era da meno.
Il grande giardino che la circondava era adornato da ricche fontane e da statue di Giacomo Gagini.
Anche la cubula, il piccolo edificio di epoca araba sovrastato da una caratteristica cupola rossa, faceva parte di tale giardino, ed oggi è l’unico ornamento presente, salvatosi forse per via del suo importante valore storico.
La villa, successivamente passata in mano a numerosi proprietari, è al centro di una continua e lunga lotta che la vorrebbe attiva e sfruttata, per non vedere la sua antica bellezza in stato di abbandono. Oggi proprietà della Regione Siciliana
Via Michele Titone – 90129 Palermo
Era ora che questo bellissimo palazzo fosse rivalorizzato. Speriamo possa vedere tempi migliori.