Secondo una ricerca pubblicata su BMJ Open Ophthalmology è stato affermato che l’1% e il 31% delle persone affette da COVID-19 oltre ad avere i sintomi più comuni quali febbre, tosse e problemi respiratori hanno riscontrato anche infezioni agli occhi, quali prurito, iperemia congiuntivale (occhio rosso), gonfiore e fotofobia; sintomi che si presentano quando si è affetti da congiuntivite.
I sintomi elencati si presentano quando un virus esterno, infetta un tessuto chiamato congiuntiva, che copre la parte bianca dell’occhio o l’interno delle palpebre.
Congiuntivite da COVID-19
L’occhio è una porta d’ingresso per il virus (attraverso la congiuntiva) e le lacrime possono essere fonte di un possibile contagio. La congiuntivite da Covid è una congiuntivite virale che colpisce un occhio solo. L’occhio acquisisce una tonalità rosata e, rispetto alla più comune congiuntivite batterica, non compare la secrezione che tende a appiccicare le palpebre. Inoltre, si è riscontrato che insieme alla congiuntivite da coronavirsu, si ha ha ingrossato il linfonodo dietro l’orecchio – a livello della mandibola e sempre dal lato dell’occhio arrossato.
Questi sintomi sono comuni a una congiuntivite virale non provata dal Covid -19 eppure devono essere considerati come possibili manifestazioni da contagio coronavirus. Fondamentale è rivolgersi a un medico oculista capace di trattare, in tutta sicurezza e professionalità, l’infiammazione oculare e fare una corretta diagnosi differenziale con una precisa anamnesi e approfondito esame obiettivo.
Come proteggere gli occhi dal COVID-19
Anche attraverso gli occhi il coronavirus può contagiare una persona. Anche per questo motivo è importantissimo proteggere gli occhi dalle goccioline emesse dal naso e dalla bocca di persone contagiate.
Dal momento che ci tocchiamo il viso in maniera inconsapevole, è fondamentale mettere in atto alcune semplici precauzioni per limitare al massimo i rischi.
Ecco come fare:
- non strofinare gli occhi se non si hanno le mani igienizzate
- indossare preferibilmente gli occhiali e non le lenti a contatto
- utilizzare asciugamani personali
Dottor Gregorio Lo Giudice
Oculista ARNAS Civico Palermo