Il coniglio alla cacciatora è un tipico modo di cucinare il coniglio in Sicilia anche se questa ricetta è molto diffusa in molte regioni d’Italia. Un secondo piatto della tradizione di tutte le nonne che a seconda delle regioni mettono il loro piccolo tocco personale, aggiungendo per esempio olive e capperi oppure carote e sedano, timo, basilico, funghi ecc…uno di quei piatti dalle mille varianti. Il nome alla cacciatora viene associato ai piatti di carne cucinati in umido con un trito di verdure e sfumati con il vino, quindi qualsiasi sia il trito di verdure, il profumo che scaturisce da questo piatto è davvero incantevole e il risultato ottimo. Un secondo perfetto da portare in tavola per un pranzo speciale. La ricetta che oggi io vi propongo è con un semplicissimo trito di cipolla, spicchi d’aglio, salvia, rosmarino e pomodori tagliati a tocchetti.
TEMPO
PORZIONI
DIFFICOLTA’
180′
4
Media
INGREDIENTI
1 coniglio
300 ml di vino bianco
olio extra vergine d’oliva q.b.
3 spicchi d’aglio
2 cipolle
4 foglie di alloro
2 rametti di rosmarino
5 foglioline di salvia
400 gr di pomodori pelati
sale e pepe q.b.
Ecco come fare il Coniglio alla cacciatora
Tagliate il coniglio a pezzi, lavatelo bene, tamponatelo con carta assorbente e mettetelo a bagno in una marinata di vino, alloro, una cipolla e un rametto di rosmarino per un paio di ore, girandolo di tanto in tanto. Questo passaggio serve per intenerire la carne e toglierle il gusto di selvatico.
Passato il tempo, fatelo scolare bene e rosolatelo in abbondante olio, avendo cura di rigirarlo da tutte le parti fino a che raggiunge un colore dorato. Tiratelo fuori e mettetelo da parte.
Nel fondo di cottura aggiungete il trito di cipolla, gli spicchi d’aglio, la salvia, il rosmarino e i pomodori tagliati a tocchetti, salate, pepate e fate cuocere a fiamma bassa per circa 15 minuti.
A questo punto aggiungete i pezzi di coniglio, mescolate bene, coprite con un coperchio e lasciate cucinare a fiamma media per circa mezz’ora.
Girate il coniglio di tanto in tanto e se è necessario aggiungete un po’ d’acqua calda.
Il coniglio sarà cotto quando la carne si staccherà dall’osso
A questo punto potete portare in tavola il vostro coniglio alla cacciatora e gustare ancora caldo
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