I moscardini sono molluschi tipicamente inseriti nella cucina siciliana. Il loro aspetto è simile al polpo, fanno infatti parte alla stessa famiglia, ma decisamente più piccoli, non superano mai i 40 cm ed hanno i tentacoli sottili e un colore grigio chiaro. Generalmente vengono cucinati in umido, i “Purpiceddi murati” ma altrettanto buoni bolliti e conditi in insalata. I moscardini bolliti sono diventati una componente importante dell’antipasto che viene proposto nei migliori ristoranti di pesce in Sicilia.
Ecco come cucinarli:
Ingredienti
- 1 Kg di moscardini
- 2 limoni succo
- 1 ciuffo prezzemolo
- sale q.b.
- pepe q.b.
- olio q.b.
Lavare bene i moscardini sotto l’acqua corrente, eliminando con l’aiuto di un coltellino gli occhi e il becco. Mettete in una pentola abbondante acqua salata, quando l’acqua bolle buttate i moscardini, quando l’acqua riprende l’ebollizione fate bollire per 25 minuti poi spegnete. Fate raffreddare per un paio d’ore
Scolate i moscardini, adagiateli poi su un ampio vassoio e conditeli con olio, sale, pepe, limone, prezzemolo. Lasciateli insaporire in frigorifero, coperti con del cellophane prima di servirli.
Polpi Murati (Purpiceddi murati)
I Polpetti murati, ovvero i “Purpicieddi murati”, devono il nome al metodo di cottura, in quanto cucinati assolutamente con il coperchio
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