Quando il sole fa capolinea nell’ora più calda della giornata, un palermitano si alza e decide di preparare un buon piatto di Pasta coi Tenerumi. Non importa i 40° gradi all’ombra, nessuno può mai rinunciaci.
Un tipico piatto popolare palermitano, preparato con le tenere foglie della zucchina e arricchito con pomodoro pelato e zucchina longa siciliana.
Ingredienti:
500 g pomodoro pelato (la polpa)
300 g spaghetti spezzati
70 g Cacio cavallo
2 mazzi di Tenerumi
2 spicchi d’aglio
1 zucchina lunga siciliana
q.b. olio EVO
q.b. sale
1 pizzico bicarbonato ( per correggere l’eventuale
acidità del pomodoro)
Procedimento:
1. per prima cosa mettette a mollo i Tenerumi in una bacinella con abbondante acqua e per circa 5 volte ripetete il seguente passaggio fino a rilasciare tutta la terra residua: scola tenerumi nello scola pasta, rimetti tenerumi in bacinella con abbondante acqua. Scola i
tenerumi nello scola pasta.
2. Selezionate le foglie dei Tenerumi che risultano verdi, sane, vellutate al tatto e tenere.
3. Pulite così le foglie selezionate con acqua e tagliatele in piccole parti.
4. Pelate la zucchina lunga, pulitela con acqua e tagliatela a dadolata.
5. Preparate poi il famoso PIC PAC: in un tegamino fate soffriggere gli spicchi d’aglio con abbondante olio EVO e unite il pomodoro pelato.
6. Fate cuocere il pomodoro pelato fino a restringimento e nel frattempo lessate i Tenerumi e la zucchina in una pentola con abbondante acqua salata.
7. A questo punto travasate i Tenerumi e la zucchina in una pentola con il pomodoro pelato e fate cuocere a fiamma dolce.
8. Non appena inizia a bollire unite gli spaghetti spezzati e moderate di sale e di acqua (se il liquido dovesse essere poco).
9. A metà cottura unite il Cacio cavallo a pezzi e servite la Pasta coi Tenerumi ancora calda.
Trucchi del mestiere:
Se il pomodoro pelato dovesse risultare un po’ acido, unite 1 pizzico di bicarbonato prima di ultimare la cottura; se volete potete conservare una parte del condimento
in un contenitore di vetro chiuso ermeticamente in frigo e utilizzarlo all’occorrenza; per gusto personale oltre al Cacio cavallo io aggiungo anche un po’ di grana grattugiato e di Primo sale.
Floriana Fontana
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