La pasta in Sicilia ha origini antichissime, risalenti al medioevo, ed è sempre stato l’alimento principale per ogni famiglia, da sempre il cibo della tradizione. Ogni mamma preparava per la sua famiglia la pasta in casa, tanta quanta ne poteva cucinare per qualche giorno. Oggi con i frigoriferi possiamo tenerla qualche giorno in più ma sempre per un tempo limitato.
La sfoglia tirata a mano ha infatti un sapore senza tempo, genuino, romantico capace di trattenere i sughi per la sua porosità e di regalare al palato un gusto unico.
Tagliatelle, lasagne, maccheroni, busiate, vermicelli, ravioli, qualsiasi forma desiderate è sempre un grande successo in tavola.
Ingredienti
- 400 gr di farina di grano tenero 00 o di grano duro
- 4 uova
- 1 cucchiaino di sale
- 2 cucchiaini di d’olio extravergine di oliva (facoltativo)Su un piano di lavoro versate a fontana la farina, al centro mettete le uova, l’olio e il sale. Mescolate bene con un movimento circolare e lavorate con le mani per ottenere un composto omogeneo, liscio ed elastico. Lavorate la pasta per almeno 10 minuti, sbattendola spesso sulla spianatoia.Formate una palla con l’impasto e fatela riposare per almeno 20 minuti, coperta da pellicola per alimenti. Trascorso il tempo di riposo l’impasto è pronto. Per stendere la pasta servitevi di un mattarello grande o di una macchinetta per la pasta. Infarinate la sfoglia ogni volta che ne avrete bisogno. Potete con questo impasto fare tutti i formati che desiderate.La pasta fresca può essere conservata per un paio di giorni in frigorifero