Il Palazzo Francavilla venne edificato nel 1783 fuori dalla cinta muraria che difendeva la città, dove era ancora la campagna palermitana. Oggi è invece nel pieno centro cittadino, ha ingresso sulla elegante via Ruggero Settimo e si affaccia su Piazza Verdi, di fronte al maestoso Teatro Massimo.
Nel 1801 il palazzo fu acquistato da Don Saverio Oneto e Gravina Duca di Sperlinga, nobile aristocratico del tempo che per motivi di salute era stato costretto a lasciare il suo palazzo di città e a trasferirsi in questa “Casa Grande” o “Casa Nobile” di campagna , al di là di Porta Maqueda.
Nel 1811 un discendente della famiglia, Don Giusesppe Oneto e Lanza Duca di Sperlinga, fece restaurare tutto l’immobile, rifare la facciata del palazzo di aspetto troppo semplice e modesto, modificare la disposizione degli interni e provvedere alla decorazione delle stanze del Piano Nobile.
Nel 1893 un altro erede dei Duchi di Sperlinga, Luigi Majorca e Mortillaro Conte di Francavilla, si impegnò nel ripristinare tutta la struttura il palazzo che aveva subito gravi danni durante i moti del 1860 e le insurrezioni del 1866 e un abbassamento del livello stradale per il riassetto delle vie su cui prospiceva.
Per questi interventi chiamò l’architetto Ernesto Basile già celebre per aver collaborato con il padre Giovan Battista Filippo Basile alla costruzione dell’antistante Teatro Massimo. Il Basile, oltre alla facciata e ai due grandi atri, disegnò i mobili della sala d’ingresso, le vetrine dove sono tuttora esposti i vestiti delle dame e dei nobiluomini della famiglia ed arredò anche la galleria, arricchita dai motivi floreali Liberty deal pittore Giuseppe Enea. Le volte dei vari saloni furono affrescate oltre che da Enea, anche da Rocco Lentini e Luigi Di Giovanni, considerati gli artisti più in vista del periodo. Tutto il Piano Nobile è un susseguirsi di saloni di rappresentanza, sale dal ballo, sale da pranzo e per finire c’è l’elegante giardino d’inverno che si affaccia nella corte interna. Un fascino a parte aleggia all’interno della biblioteca Majorchiana disegnata dal Basile e realizzata dal mobilificio palermitano della Ditta Ducrot.
Gli attuali proprietari amano dire che “l’amore per l’arte è l’eredità più importante che hanno ricevuto dai propri avi”, i cui volti impreziosiscono le pareti della sala dei Medaglioni del Palazzo.
La grande opportunità di ammirare i tanti saloni del Piano Nobile e le opere d’arte che ancora vi si conservano, viene offerta dagli attuali proprietari che ancora lo abitano, solo occasionalmente e per gruppi selezionati che abbiano l’entusiasmo di riscoprire sia l’atmosfera culturale che si viveva a Palermo nel settecento sia quella fascinosa ed elegante del periodo Liberty.
Architetto Grazia Bellardita
Palazzo Francavilla – Via Ruggero settimo, 8, 90141 Palermo