Storia della chiesa dell’Assunta delle Carmelitane Scalze
Tra le Chiese ed i Monasteri costruiti a Palermo nel ‘600 possiamo annoverare la splendida Chiesa dell’Assunta delle Carmelitane Scalze, fatta costruire da Don Antonio Moncada, Duca di Montalto, marito di Donna Giovanna della Cerda, a seguito della dolorosa perdita del primogenito Francesco.
09.02.1625 – Papa Urbano VIII autorizza la fondazione del Monastero dell’Assunta; 1628 – Viene completata la costruzione della Chiesa e del Monastero, Donna Giovanna divenuta Suor Teresa torna a Palermo, accolta dal Cardinale Giannettino Doria, dal Vicerèe dai Nobili; viene introdotta nel Monastero ed il Cardinale Doria ne dichiara la clausura; 1634 – Suor Teresa ottiene di passare sotto la giurisdizione dei Carmelitani Scalzi che rimane sino al 1730; 1861 – Soppressione degli Ordini Monastici e passaggio allo Stato; 1904 – Il Monastero viene ceduto dallo Stato al Comune di Palermo ed adibito a scuola.
Gli interni
Chiesa a navata unica con pavimento in marmi policromi realizzato nel 1638, due cappelle laterali; controfacciata con coro chiuso da grate. La decorazione della Chiesa inizia nel 1710 ed ha come punto di riferimento la gloriϐicazione di Santa Teresa d’Avila, come dalle descrizioni seguenti: All’interno di questo splendido gioiello possiamo ammirare: Gli affreschi attribuiti a Filippo Tancredi “Gloria di Santa Teresa d’Avila”, “Santa Teresa e la Vergine Incoronata”, “Storie della vita di Santa Teresa” e “Scene della vita di Santa Teresa” attribuiti a Guglielmo Borremans 1716. I dipinti di Gaspare Serenario, la Pala d’altare rafϐigurante l’Assunta di Giuseppe Patricolo (1800), un Crocifisso opera del ‘700 siciliano, croce rivestita in tartaruga con ai piedi gruppo raffigurante Maria, Maddalena e San Giovanni attribuiti alla Famiglia Serpotta e stucchi attribuiti a Giuseppe e Procopio Serpotta.
LA CHIESA DELL’ASSUNTA si trova in via Maqueda 55