La via Francesco Potenzano va da via Colonna Rotta alla via Gabriele Vulpi.
La strada è intitolata al poeta e pittore palermitano Francesco Potenzano, vissuto nel XVI secolo e morto a Palermo nel 1599.
Fu una vera celebrità del suo tempo, tanto da ricevere una fastosa, quanto eccessiva, incoronazione solenne tenutasi nel chiostro di S. Giuliano alla presenza del viceré Marc’Antonio Colonna che, nel 1582, gli conferì così il titolo di massimo poeta, che costituì per lui un vanto fino alla fine dei suoi giorni.
Tra le sue opere è noto un poema eroico pubblicato postumo nel 1600, dal titolo “La distruzione di Gerusalemme”, con chiara ispirazione al capolavoro del Tasso.
Tra le sue opere pittoriche più famose vi è un quadro di “Cristo che lava i piedi agli apostoli” dipinto in perfetto stile Michelangiolesco, che è firmato “Franciscus Potenzanus inventor et pictor” e datato 1580. Questo quadro fu fatto per la chiesa della Compagnia della Carità e fu successivamente spostato al Museo Diocesano.