La piazzetta delle Dogane si trova tra la Cala e la via Vittorio Emanuele.
Ricorda l’antica porta cittadina che, in quest’area, apriva un passaggio nella cinta muraria che affacciava sul molo vecchio (ovvero sulla Cala) e che fu demolita intorno al 1852. Da qui entravano i beni sottoposti a dazi e tasse doganali, che venivano conservati in un apposito magazzino (nel piano terra di Palazzo Steri), fino al pagamento della tassa dovuta o dei relativi diritti di dogana. Questa porta fu aperta nel 1570 e successivamente abbellita per volere del viceré, il duca di Albuquerque, al quale in Senato volle intitolare la porta stessa. Tuttavia, come spesso accade a Palermo, i vecchi nomi sono duri a morire, pertanto dopo breve tempo la porta fu nuovamente nominata “della Dogana” o “della Doganella”.
Nella piazzetta si trova anche la chiesa quattrocentesca di S. Maria della Catena (attribuita all’architetto Matteo Carnalivari), una delle chiese preferite dai palermitani per il suo mirabile stile gotico siciliano.