Via Fortunato Fedele

    La via Fortunato Fedele è una delle vie di collegamento tra il corso dei Mille e la via Archirafi.

    È intitolata al medico siciliano Fortunato Fedele, nato a San Filippo d’Argirò, adesso conosciuto come Agira (EN), nel 1550. A quel tempo era molto in voga il lavoro del protomedico siciliano Gian Filippo Ingrassia, luminare di medicina e anatomia e scopritore dell’osso auricolare conosciuto come staffa, a cui oggi è dedicato un ospedale in corso Calatafimi. Per lungo tempo Fortunato Fedele fu costretto a vivere e lavorare nell’ombra di Ingrassia, che visse ed operò pochi anni prima di lui. Le sue opere furono considerate scopiazzature di quelle scritte dal grande maestro e lui stesso fu spesso accusato di plagio. Soltanto molti anni più tardi gli studiosi Gaspare Rossi e il barone Calefati Canaletti, studiando i suoi scritti, ne rivalutarono la figura, innalzandola giustamente a grande medico e fondatore della medicina legale. Nella sua vita il Fedele scrisse molte opere e relazioni, alcune delle quali sono state per lungo tempo oggetto di studio da parte di medici e studenti di tutta Europa.

    LASCIA UN COMMENTO

    Please enter your comment!
    Please enter your name here

    Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.