La via Lancia di Brolo va dalla via Noce alle vie Campolo e Migliaccio.
I Lancia di Brolo sono una nobile famiglia di origine piemontese, che si stabilì in Sicilia ai tempi dell’imperatore Federico II di Svevia. La via è dedicata ad un moderno esponente di tale famiglia, Gaspare Domenico Lancia dei duchi di Brolo, che fu arcivescovo di Monreale, nonché illustre letterato e storico. Nato a Palermo nel 1825, entrò giovanissimo nel monastero benedettino di Monreale, dove fu ordinato sacerdote nel 1848. Nel 1866 si recò a Roma dove fu insegnante di teologia, poi fu ausiliario del vescovo di Palermo e Vescovo di Filadelfia di Arabia, corrispondente alla città di Amman, la capitale dell’odierna Giordania. Nel 1884 ricevette da papa Leone XIII la carica di arcivescovo di Monreale, rendendosi benemerito per la sua incessante attività in favore del popolo, incoraggiando le istituzioni di beneficienza e provvedendo personalmente a generose donazioni provenienti dalle sue abbondanti rendite familiari. Morì nel 1919, lasciando un importante opera in due volumi intitolata Storia della Chiesa in Sicilia nel primi dieci secoli del Cristianesimo.