La via Sette Fate va dalla piazza S. Chiara alla piazzetta omonima.
La spiegazione di tale insolito nome ci è data da Giuseppe Pitrè, che raccolse numerose testimonianze orali circa la strana leggenda di questo luogo.
Si dice che qui ogni notte apparissero delle strane entità, sette “donni di fuora”, delle streghe o fate in grado di influire con i loro poteri in modo benefico o malefico, a seconda delle circostanze. Queste donne, “tutti una cchiù bedda di n’autra” (una più bella dell’altra) rapivano qualche individuo portandolo a vedere luoghi lontanissimi, pieni di cose strane e meravigliose. La vittima (o il fortunato) erano comunque riportati a casa sani e salvi alle prime luci dell’alba.
Nella piazzetta omonima si trova una curiosa struttura a forma di castelletto. Questa serviva per distribuire le acque del fiume Gabriele, che da Mezzo Monreale arrivava fino a questa zona.