Il largo Cavalieri di Malta si trova tra le vie Bambinai, Pantelleria e Squarcialupo.
Fino al 1960 era conosciuto come piazza Valverde e prima ancora come piazza Pantelleria. Il nome della “piazza” è stato cambiato in onore ai Cavalieri di Malta, che possedevano il vicino Oratorio del Rosario di S. Domenico e il cui rappresentante principale a Palermo, il principe Gioacchino Requisenz, viveva nell’adiacente palazzo Pantelleria.
L’Ordine fu fondato a Gerusalemme nel 1091 con il nome di “Ordine dei fratelli ospitalieri gerosolimitani” o “di S. Giovanni Battista”. Questi gestivano un piccolo ospedale e rifugio per i pellegrini, situato in una chiesetta in Terra Santa, sotto gli ordini del primo fondatore e Gran Maestro, probabilmente il frate Beato Gerardo.
Nel 1099, con la conquista di Gerusalemme da parte dei Crociati, ai confratelli fu concesso di vestire l’abito religioso, caratterizzato da un mantello nero con croce bianca. Da allora l’Ordine iniziò anche una fervente attività militare. Le varie vicissitudini storiche, composte di guerre, conquiste e sconfitte, costrinse i Cavalieri dell’Ordine a spostarsi di sede in sede, cambiando più volte nome in Cavalieri di Cipro e poi Cavalieri di Rodi. Nel 1530, di fronte alla nuova esigenza di spostamento, Carlo V concesse all’Ordine il possesso dell’isola di Malta, dalla quale acquistarono poi il loro nome definitivo.
I Cavalieri di Malta rimasero sull’isola fino al 1798, quando la conquista napoleonica li spinse a rifugiarsi prima in Sicilia e, dal 1834, definitivamente a Roma.
Il Sovrano Militare Ordine di Malta (SMOM) è ancora oggi esistente e costituito da circa 13.000 cavalieri sparsi in tutto il mondo, dove operano con finalità soprattutto assistenziali.