La piazza Stazione Lolli (o piazza Lolli) si trova tra le vie Dante, Segesta, Selinunte e Marconi.
La stazione, adesso non più funzionante, era la seconda stazione della città sul tragitto ferroviario che da Palermo portava a Trapani. Il nome della stazione era lo stesso della più vicina strada principale, l’odierna via Dante, che fino al 1910 era appunto chiamata via Lolli.
Sull’origine di tale nome vi sono diverse ipotesi. La prima attribuisce il nome della contrada ad una rinomata famiglia di banditi palermitani, che anticamente era solita operare in questa zona, tanto da farle dare il nome di “Contrada dei Lolli”. Questa ipotesi è plausibile, in quanto molti documenti storici attestano la pericolosità di questa zona nei tempi passati, con banditi e malfattori che ne infestavano ogni parte. L’altra ipotesi, altrettanto plausibile, attribuirebbe il nome al violinista Antonio Lolli, nato a Bergamo nel 1730 e morto proprio a Palermo nel 1802. Lolli era un musicista molto famoso e rinomato, tanto da ricevere un preziosissimo violino in avorio, donatogli dalla regina Caterina II di Russia, sul quale era inciso “A Lolli – Caterina II Russiarum Imperatrix fecit et dedit”. Gli ultimi anni di vita del violinista, vissuti nel capoluogo siciliano, rafforzano l’ipotesi che il nome del luogo potrebbe essere un omaggio alla sua persona, benché sia riportato senza il nome di battesimo.