La via Montalbo va dalla via Montepellegrino alla via Comandante Simome Gulì (SS. 113).
Si tratta di una via all’interno di un quartiere popolare di Palermo, il Borgo Santa Lucia, anche se da molti è chiamato erroneamente Borgo Vecchio (che in realtà si trova nella zona Politeama).
Il nome “Montalbo” è dovuto alla proprietà terriera del nobile Giovanni Maria Sammartino Ramondetta, duca di Montalbo la cui tenuta arrivava proprio in questa zona, a quel tempo fuori dalle mura della città.
La famiglia di provenienza del Duca di Montalbo aveva origini nella Sicilia sud-orientale e più precisamente nelle terre di Campobello di Licata. La scelta dell’appellativo Montalbo, secondo quanto scrive il Villabianca, deriva da un monte con questo nome, che s’innalza nei Feudi di Campobello.
La dimora del Duca si trova in realtà in via dell’Arsenale, una volta Stradone del Molo, mentre nella via Montalbo doveva esserci una via di accesso alla grande tenuta, in seguito venduta e lottizzata dagli eredi del Duca, ma di cui oggi non si riconosce traccia.
Oggi la via Montalbo è conosciuta per il mercato ortofrutticolo che lo rende molto frequentato e animato, mentre, per gli amanti della storia dei cinema, proprio in questa via, all’angolo con la via Aloisio Juvara, c’era il cinema Manzella dove lavorava come proiezionista Empedocle Buzzanca, padre dell’attore palermitano Lando Buzzanca, nato proprio in questo quartiere.